ALTRI INDIZI (CHE NON FANNO UNA PROVA?)
Lo riconosco, questa volta è troppo facile.
Tuttavia, dopo aver posto inquietanti domande e dopo aver riportato alcune possibili risposte nei miei primi due post, non posso proprio esimermi dal segnalare gli ultimi clamorosi interventi in questo campo "non ortodosso".
Questa volta, infatti, sono intervenuti addirittura i pezzi grossi, a cominciare dall'ex Presidente degli Stati Uniti Barack Obama. D'accordo, a stretto rigore è un pensionato anche lui. Chi legge, però, ammetterà che a Obama una qualche attendibilità deve essere riconosciuta.
L'ex Presidente americano, nel corso di un'intervista rilasciata alla CBS, si è lasciato andare a dichiarazioni molto interessanti, riportate da quasi tutti gli organi di informazione internazionali, tra cui, ad esempio, il sito internet Virgilio Notizie, che il 19 maggio di quest'anno titolava il proprio articolo in maniera assai eloquente: Obama: "Perché gli Ufo vanno presi sul serio, non sto scherzando."
Le parole esatte, riportate dal sito nella traduzione in lingua italiana, sono state le seguenti: "Ciò che è vero, e su questo punto sono serio, è che ci sono filmati e registrazioni di oggetti nei cieli che non sappiamo esattamente cosa siano. Non possiamo spiegare le loro traiettorie. Non si muovono con uno schema facilmente spiegabile. Quindi penso che la gente prenda sul serio il tentativo di indagare e di capire di che cosa si tratta. Ma oggi non ho nulla da riferirti."
Qualche settimana prima, la marina militare degli Stati Uniti aveva divulgato un video nel quale si poteva osservare quello che definiscono transmedium vehicle, vale a dire un mezzo capace di muoversi indifferentemente in aria e in acqua. Nessuna tecnologia umana è in grado di fare questo. La marina militare americana ha dichiarato il video autentico.
Infine, l'intervento forse più clamoroso di tutti, è stato il rapporto ufficiale del Pentagono, riportato anch'esso da quasi tutti gli organi di informazione, tra cui il sito del Corriere della Sera. Il ministero della difesa americano ha rilasciato affermazioni molto simili a quelle espresse dall'ex Presidente Obama.
Difficile non intravedere una strategia comunicativa comune nel breve volgere di un mese o poco più, proveniente da tre autorità istituzionali americane al più alto livello. In ogni caso, quello che vorrei sottolineare in particolare è che tutti si sono premurati di affermare che il fenomeno U.F.O. è reale, va preso sul serio, ma che non esiste alcuna prova che si tratti di alieni. In particolare, un rappresentante dell'intelligence ha spiegato che, in ventuno dei casi esaminati, "sembra che ci si trovi di fronte a una propulsione avanzata, o a qualche tecnologia avanzata", sconosciute agli Stati Uniti. Si tratterebbe, secondo i servizi segreti americani, di oggetti che si muovono senza mezzi di propulsione identificabili, o con accelerazioni così rapide da essere al di là delle possibilità note di Russia, Cina o altre nazioni.
Sforzandomi di applicare la logica a queste dichiarazioni in evidente contrasto tra di loro, potrei sintetizzare così: "gli U.F.O. esistono"; "non sappiamo se gli U.F.O. siano alieni"; "gli U.F.O. non sono russi, cinesi o di altre nazioni".
Lascio trarre la conclusione a chi legge.
E.M.
Chiedo scusa al mondo, mio figlio ha preso il telecomando del mio drone. L'ultima volta sorvolava la Nuova Zelanda. È ad energia solare, quando arriverà al nord Italia si spegnerà da solo.
😀 Obama ha fatto il sofista: so-non so-in ogni caso non parlo.
Gli unici dubbi che permangono, per me, sono relativi ai tempi che Usa -e Russia e Cina - stanno negoziando per entrare nella fase dei rapporti, per così dire, “in chiaro”.